“In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento di tutta la terra. Andavano tutti a farsi registrare, ciascuno nella sua città. Anche Giuseppe, che era della casa e della famiglia di Davide, dalla città di Nazareth e dalla Galilea salì in Giudea alla città di Davide, chiamata Betlemme, per farsi registrare insieme con Maria sua sposa, che era incinta. Ora mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo depose in una mangiatoia, perché non c’era posto per loro nell’albergo”
Il blog è dedicato a chi, come me, ama leggere... anzi divorare libri ed immedesimarsi nel protagonista o nella storia e, mentre legge, vede attraverso le parole anche i posti e le persone descritte nel testo. Un libro apre la mente e mostra nuovi orizzonti.
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venerdì 23 dicembre 2016
giovedì 1 dicembre 2016
"Portanova e il cadavere del prete. Siracusa 1964” di Alberto Minnella
“Portanova e il cadavere del prete. Siracusa 1964”
di Alberto Minnella
Fratelli Frilli Editori, novembre 2016
collana I Tascabili Noir
pp. 180
€ 10,90
ISBN 9788869431623
Mentre fuori il cielo minaccia pioggia e malanova su Ortigia, nell’ufficio del commissario Portanova si cerca di ammazzare il tempo. Da un mangiadischi portatile risuonano le note di A foggy day di Charles Mingus, un pezzo malato, confuso, con i suoni sguaiati di San Francisco in sottofondo.
L’ispettore Gurciullo stappa l’ultima bottiglia di birra rimasta e Portanova accende il milionesimo sigaro quando, dal centralino, arriva una chiamata: è stato trovato il cadavere nudo di un prete in via dei Mergulensi 15, precipitato misteriosamente dalla casa vuota di Natale Scimeca, un pregiudicato che da molti giorni è in stato di fermo per l’omicidio del maresciallo Agrò. L’arrivo di un vecchio amico venuto dal Ministero dell’Interno e un nuovo vicecommissario aggiungeranno malinconia a quell’autunno già tormentato.