giovedì 23 aprile 2020

23 Aprile 2020 San Giorgio e la Giornata Mondiale del Libro

La Giornata del libro e delle rose prese il via in Catalogna, dove lo scrittore ed editore Vincent Clavel Andrés (1888-1967) si fece per primo promotore dell’evento. Così il 6 febbraio 1926 re Alfonso XIII promulgò un decreto con cui veniva istituita in tutta la Spagna la Giornata del libro spagnolo. La data prescelta fu il 7 ottobre, ma dal 1931 è stata spostata al 23 aprile, quando si celebra anche la festa di San Giorgio, patrono della Catalogna. La tradizione vuole che nel giorno di San Giorgio ogni uomo doni una rosa alla sua donna. Così ancora oggi i librai della Catalogna usano regalare una rosa per ogni libro venduto il 23 aprile. 

sabato 11 aprile 2020

Esprimo i miei più sinceri auguri a voi che mi seguite sul blog e sui social anche se stiamo vivendo un periodo difficile e non avremmo mai voluto che tutto ciò accadesse. 

Il Covid-19 è entrato prepotentemente nelle nostre vite e molti, però, hanno perso la loro battaglia più importante lasciando dei vuoti immensi nei cuori di chi volevano bene. Il mio abbraccio va a tutti coloro che hanno perso un affetto con il dolore di non avergli potuto dare l'ultimo bacio e rendergli l'estremo saluto.

Non si può non pensare a chi sta lottando nelle terapie intensive, dovete lottare e non mollare, uscite presto da lì con le vostre gambe!

Il mio pensiero va anche a chi sta mettendo tutto se stesso nel servizio per gli altri: medici, infermieri, biologici, oss, tecnici di laboratorio, addetti alle pulizie, autotrasportatori, Forze dell'Ordine, farmacisti, lavoratori dei supermercati, operai delle aziende farmaceutiche e alimentari e loro annessi, marittimi, avieri, a tutti coloro i quali non si sono mai fermati e che, grazie al loro incessante lavoro, cercano di dare una normalità in questa quarantena che di normale non ha niente.
Dobbiamo, però, cercare di rimanere ottimisti, di vedere un briciolo di luce in fondo al tunnel perché tutto questo finirà. 

#iorestoacasa

Buona Pasqua,
Chiara D'Amico