Oggi 13 dicembre la Chiesa festeggia Santa Lucia.
La storia inizia con la sua nascita a Siracusa, intorno al 283, figlia di nobili, rimane orfana di padre, e vive sola con la madre Eutichia. La madre contrae una grave malattia al sangue e Lucia, andata a Catania, fa voto di castità e di rinuncia alla vita agiata sulla tomba di Sant’Agata. Quando ritorna a Siracusa, Eutichia guarisce, così Lucia rinuncia al suo matrimonio e convince la madre a cedere tutti i beni a sostegno dei poveri. Fu denunciata dal fidanzato come cristiana, fatta arrestare da Pascasio, console di Siracusa. Riguardo al suo martirio ci sono due versioni una latina e una greca e, per gli studiosi, quest’ultima è la più credibile. Fu torturata ed uccisa il 13 dicembre del 304, divenne Santa e Patrona di Siracusa. La leggenda narra che durante la tortura le furono strappati gli occhi, infatti nell’iconografia viene raffigurata con una tazza in mano contenente i suoi occhi, per questo motivo viene considerata la protettrice degli occhi e della vista.
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Il blog è dedicato a chi, come me, ama leggere... anzi divorare libri ed immedesimarsi nel protagonista o nella storia e, mentre legge, vede attraverso le parole anche i posti e le persone descritte nel testo. Un libro apre la mente e mostra nuovi orizzonti.
venerdì 13 dicembre 2013
Santa Lucia, un viaggio attraverso la storia e le tradizioni culinarie siciliane
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