FONTE FOTO: http://www.ansa.it/web/notizie/photostory/primopiano/2013/03/04/FOTO-Citta-scienza-fiamme_8347174.html?idPhoto=2 |
Il rogo della Città della Scienza di Napoli-Bagnoli simbolo di bonifica di un territorio azzannato dall'industria, ma convertito in sapere con la S maiuscola, ha lasciato sgomenti i Napoletani e l'Italia intera.
Può un simbolo di cultura, di sapere far paura? ebbene sì, perché le persone più sanno e più vogliono sapere e conoscere. E se sanno, comprendono che il sapere è solo un bene per sé e per la società intera.
Leggo il rogo del polo culturale napoletano un atto contro la rinascita di Napoli, una rinascita nel segno della CULTURA.
Chiara D'Amico
Di seguito riporto la nota del Prof. Stefano Gresta, presidente dell'INGV, in merito al rogo che ha distrutto la "Città della Scienza" di Napoli.
L' Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia esprime la propria costernazione per quanto accaduto alla Città della Scienza di Napoli con il terribile incendio della scorsa notte. Sono state fortemente colpite le importanti strutture gioiello della Scienza napoletana riconosciute in tutto il mondo.
In questo momento così difficile, l’INGV dichiara di voler contribuire a sostenere da subito ogni intervento di pronta ripresa delle attività.
Roma, 5 marzo 2013 Il Presidente
Prof. Stefano Gresta
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